Restauro affreschi

Santa Maria, Puria (CO)

Restauro delle superfici interne

Affreschi, dipinti murali, decorazioni, stucchi, stucco lucido, finto marmo ed intonaci

Puria, Valsolda (CO)
01/04/2007 – 31/03/2009

La chiesa era caratterizzata in origine da un impianto di tipo romanico, il quale subì una prima modificazione con la realizzazione di una copertura ad archi traversi.
Ma è solo nel corso del XVI secolo con l’inserimento del transetto, operato probabilmente da Pellegrino Tibaldi, che l’edificio acquista l’odierna pianta a croce latina.
L’edificio mostra attualmente una navata centrale di proporzioni imponenti, in raffronto al resto della struttura, ripartita da colonne in due campate sormontate da volte a vela; ai lati di tale corpo centrale si aprono il battistero e le due cappelle dedicate a Sant’Antonio e a Sant’Eurosia.
Il presbiterio presenta invece una cupola con tamburo ottagonale dalla quale si dipartono le volte a botte dei bracci del transetto al termine dei quali sono poste le cappelle di San Carlo e della Vergine. L’abside quadrangolare assume una forma pentagonale grazie al raccordo degli angoli: un’originaria volta a botte venne trasformata dall’apposizione di spicchi sugli angoli, che le permettono di seguire l’andamento della sottostante muratura.
Al centro della volta del presbiterio è sito un affresco con l’immagine dedicatoria, mentre diversi affreschi si susseguono lungo la navata, nel transetto, nelle cappelle sulle pareti dell’abside: tali dipinti sono attribuiti in parte ai Pozzi di Puria ed in parte al Procaccini, al quale si deve anche la tela dell’altare di San Carlo.